COSA SI PROPONE IL PAL

principi fondamentali:
a) Il rispetto totale della diversità degli altri, considerata come base fondamentale per la Pace duratura. La diversità, che vediamo nella natura e negli uomini, sia nelle forme che nelle menti, è un prodotto mirabile della Creazione e che la arricchisce di grande valore. La diversità, soprattutto nelle opinioni e nelle credenze va rispettata e tutelata, senza mai imporre una visuale unilaterale, nel pieno rispetto di ciò che la Creazione ha voluto, cioè la fratellanza fra esseri unici nel loro genere, tutti diversi gli uni dagli altri, ma tutti uniti nell’Amore e nella Pace. L’uguaglianza quindi, non come omologazione di una massa informe uguale solo nei consumi, ma uguaglianza dei diritti nel rispetto della diversità e della tendenza verso il Bene Comune, vero e proprio fine ultimo della nostra vita sulla terra, ciò per cui, secondo il nostro concetto, possiamo lavorare tutti insieme, senza più farci guerre o lotte ma ognuno esprimendo il proprio cuore nel modo più semplice. D’altronde questo è l’avvento di una nuova era, quella che potremmo definire l’era della coscienza, ma da intendersi non come auto-giudizio ma come il poter seguire spontaneamente la voce del nostro cuore, che ci dice dal profondo di amare tutto e tutti. 

b) L’amore per chi soffre e per chi ha bisogno, la compassione verso che si sente svantaggiato e per chi ci chiede aiuto.
c) Il superamento del concetto di competitività (che in economia è ora osannato ma che invece presuppone la competizione e quindi la lotta con vincitori e vinti) per giungere al concetto di cooperazione, di aggregazione spontanea, di coscienza civile profonda e di reciproco aiuto
d) L’amore verso la natura, nostra madre e verso gli animali, i nostri fratelli senza voce, che dobbiamo proteggere ed aiutare e mai più sfruttare, per giungere ad una vera armonia del pianeta.
e) L’aiuto reciproco ed incondizionato fra persone di buona volontà con fratellanza ed amore
f) La valorizzazione delle comunità locali come mezzo fondamentale per decentralizzare il coordinamento della gestione pubblica.
g) L’apertura verso nuove forme di convivenza con esseri che potrebbero interagire con noi da mondi diversi, sia fisici che spirituali, forse tutti diversi, ma tutti aggregati dal grande amore Universale che tutto può e tutto crea in continuazione.
h) Il Partito non vuole creare un “modo di pensiero unico “, ma un ambiente armonioso e sereno in cui ognuno possa esprimere se stesso
i) Il Partito pensa che nessuno possa governare gli altri e che semmai, i governanti debbano essere i primi servitori della comunità, con un ruolo temporaneo di coordinatori logistici in nome e per conto della popolazione che essi servono, per un Pace sincera e duratura nei secoli.
j) Infatti tendenza del Partito è di guardare continuamente al perseguimento del Bene Supremo, obiettivo ultimo ed infinito, e del Bene Comune, a cui tendere perpetuamente in un costante cammino di miglioramento, pace, unità e gioia. Gli obiettivi del Partito sono quindi proiettati nel futuro e nell’evoluzione spirituale dell’umanità tutta, riconoscendo che solo attraverso lo sforzo (seppur gentile ed armonioso) di agire secondo l’amore e non secondo l’egoismo, l’avidità e la paura, si potrà arrivare ad un continuo miglioramento e tensione al Bene di tutti ed ognuno
k) Il Partito si propone quindi l’abolizione dei sistemi di governo basati sui “leaders” favorendo invece Consigli di Saggi, di altissimo e riconosciuto valore etico e umano, che prendano decisioni collegiali ispirandosi sempre ai più alti ideali di reciproco aiuto e convivenza fra i popoli.
l) Democrazia diretta, quindi, partecipata e sentita da tutti, in cui chi si presta a pubblici uffici dia prova di grandissima nobiltà d’animo: mai più decisori singoli sulle spalle degli altri ma aiuto vicendevole nelle scelte per il Bene Comune. Abolizione quindi degli eserciti e della ricerca bellica (si propone solo il mantenimento di corpi di pubblica sicurezza e di protezione civile) e devoluzione dei rispettivi bilanci per la crescita, la tutela e la prosperità.